Consiglio di Stato e Conferenza delle Regioni chiedono modifiche al Testo Unico sulle società a partecipazione pubblica
In attuazione della legge di delega n.124/2015 (Riforma Madia) è stato presentato dal Governo lo schema di decreto legislativo recante il Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica, trasmesso al Parlamento in data 28 aprile 2016 per il parere che dovrà essere espresso entro il prossimo 27 giugno. Sullo schema governativo è già intervenuto il Parere del Consiglio di Stato n. 968/2016, il quale ha formulato i propri rilievi. In particolare: ha suggerito di limitare l’ambito delle esclusioni dal nuovo regime solo alle situazioni legate ad apposite disposizioni di legge e non anche a fonti di rango inferiore e di prevedere un termine massimo di durata del periodo derogatorio; ha rilevato la mancanza d una più precisa indicazione dei vari modelli societari e la distinzione più netta tra “società a controllo pubblico”, “società a partecipazione pubblica” e “società quotate”; riguardo all’ambito di operatività ha segnalato la necessità di precisare che le società a partecipazione pubblica possano svolgere, accanto alle attività di “servizio di interesse generale” anche attività di “servizio di interesse economico generale”, e le società strumentali debbano continuare ad essere ammesse al fine di evitare un possibile conflitto di costituzionalità in relazione alle “società strumentali regionali” la […]
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