ICI: per la notifica basta la posta ordinaria


Interessante principio quello stabilito dalla Suprema Corte di Cassazione civ. Sez. V, nella sentenza 06-04-2016 n. 6639; per i Supremi giudici, per la notifica degli avvisi di accertamento ICI, ai sensi del D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 11, comma 2, è possibile il ricorso al servizio postale, con invio di lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Da ciò consegue che non risultano applicabili le disposizioni di cui agli artt. 137 c.p.c. e segg., per il principio di specialità della norma e tenuto conto del fatto che il legislatore, quando ha voluto che le notificazioni, in materia tributaria, fossero eseguite secondo le norme del codice di procedura civile, lo ha stabilito espressamente (v. Cassazione Sez. 5^ n. 21309- 10, n. 270-12). A fronte di tale facoltà di notificazione semplificata, alla spedizione dell’atto si applicano le norme concernenti il servizio postale ordinario, non quelle della L. n. 890 del 1982 (v. Cassazione Sez. 5^ n. 17598-10 e n. 9111-12). Ne consegue che – prosegue il Collegio – difettando apposite previsioni della disciplina postale, da un lato non deve essere redatta alcuna relata di notifica o annotazione specifica sull’avviso di ricevimento in ordine alla persona cui è stato consegnato il plico e, […]

Attenzione!
Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!

Per accedere fai click qui
Se non sei abbonato clicca qui per richiedere l'attivazione di un utenza

Fonti OnLine

QUOTIDIANI TEMATICI

Archivi

CONVEGNO

IL BES NEL DEF

20 giugno 2017


Per informazioni »