La possibilità di un Comune dissestato di applicare la tassa di soggiorno in misura inferiore al massimo, nel Parere della Corte dei Conti


La Sezione Regionale di Controllo per la Toscana, con la Del. n.28/2015 ha dato risposta ad una richiesta di parere di un Comune in dissesto circa la possibilità di applicare, in deroga al Decreto Lgs. n.267/2000, la tassa di soggiorno in misura inferiore al massimo, già vigente al momento della dichiarazione di dissesto. Nel merito, esaminate le disposizioni del Decreto Lgs. n.23/2011, istitutivo dell’imposta di soggiorno, la Corte ha preso atto che il Comune ha esercitato la facoltà di cui all’art.52 del Decreto Lgs. n.446/1997 adottando il Regolamento di applicazione del tributo, con la determinazione delle tariffe in maniera graduale in riferimento alle strutture ricettive; pertanto, alla luce dell’art.251 del TUEL 267/2000, che attribuisce all’ente dissestato il potere di stabilire maggiorazioni, riduzioni e graduazioni entro i limiti stabiliti dalle disposizioni di legge vigenti, ha ritenuto legittimo il comportamento del Comune che ha confermato l’applicazione delle tariffe già in vigore al momento della dichiarazione di dissesto. Testo Del. n. 28/2015/PAR

Attenzione!
Per visualizzare il contenuto dell'articolo è necessario essere autenticati!

Per accedere fai click qui
Se non sei abbonato clicca qui per richiedere l'attivazione di un utenza

BEST PRACTICE GESTIONE ENTRATE

Roma

Sala della Protomoteca

22 Gennaio 2020


Per informazioni...

CONVEGNO

San Gemini (TR)

Fiscalità Locale

13 Dicembre 2019


Per informazioni...

SEMINARIO

"Tra Corse e Ricorsi
fai Strada alla Legalità"

28 marzo 2018


Per informazioni »

CONVEGNO

I tributi
locali nel 2017

24 marzo 2017


Consulta la
Cartella Stampa
e gli Atti »

CODICE TRIBUTARIO

GIUSTIZIA TRIBUTARIA

ATTI DEL CONVEGNO

"VERIFICHE FISCALI :
manuale di sopravvivenza"




Consulta il materiale

CODICE ISBN:
9788860271068

ACQUISTA